NOTE METODOLOGICHE E LEGALI.
Fortestream è un progetto ideato da cinque professionisti i cui dati sono indicati nella sezione CHI SIAMO,
che hanno deciso di mettere al servizio delle Start Up e degli Investitori, la loro pluriennale e documenta ta
esperienza nella direzione e strategia d’impresa.
Fortestream intrattiene rapporti privilegiati con investitori e start up che sono di fatto riconducibili ai quelli
dei singoli founder.
PERCHÉ FORTESTREAM
I founder di Fortestream Project hanno osservato e condiviso che l’attuale sistema di foundraising condotto
da gran parte delle start up non supera il terzo round e la complessiva raccolta anche quando raggiunge il
“goal” sperato non comporta il raggiungimento degli obiettivi del piano.
Fra tutte le start up ad essere quelle maggiormente finanziate sono quelle c.d. innovative, grazie agli
incentivi fiscali che rendono meno rischio l’investimento per le persone fisiche.
Nella maggior parte dei casi i founder delle start up non dichiarano l’intero ammontare del quale
necessitano e la valutazione del capitale economico è stimata unicamente sulla basa di metodi noti
conosciuti che seppur correttamente applicati risento del fatto che le stime non sono accurate e/o
prudenziali ma vengono elaborate con la finalità di determinare un capitale economico il cui valore
consenta ai founder di distribuire la minor percentuale di equity ad un prezzo (valore nominale e
sovraprezzo) sovente maggiorato rispetto al valore effettivo.
Ad avviso dei fonder di Fortestream gli investitori privati non sono in alcun modo tutelati perché agiscono
sulla base di elementi non oggettivi bensì soggettivi, quali ad fiducia nel founder, gradimento per il business
o perché stimolati da persone a loro vicine.
Sulla base di queste criticità e grazie alle esperienze pluriennali e alle competenze verticali che ciascun
founder di Fortestream esprime, si decido di fonderle nel Fortestream Project per creare uno strumento
rivolto alle startup e agli investitori.
Alle Startup con la finalità di effettuare un test che consenta a Fortestream di “spachettare il libro dei sogni
dei fonder” per testare se le previsioni elaborate nel piando industriale riflettano effettivamente obiettivi
perseguibili e gli eventuali (se condivisi) su come rielaborare il piano
Agli Investitori un report sintetico dell’attività compiuta, peraltro espressa in un punteggio attribuito da
Fortestream in modo indipendente il giudizio soggettivo sull’analisi complessivamente condotta.
Il punteggio pertanto rappresenta su una scala definita la combinazione di due distinte analisi:
– La prima, opera secondo i criteri di valutazione largamente utilizzati dalla “Best Practice” e
raccomandati anche dall’Autorità di Vigilanza (CONSOB), attraverso i quali gli investitori,
attribuiscono il valore al capitale economico dell’impresa. ( Metodo del Discounted Cash Flow) o
dei flussi attesi. Qualora l’applicazione di detto metodo dovesse risultare non compatibile con la
realtà esaminata se ne utilizzeranno altri.
– La seconda (attualmente riscontrata soltanto nel metodo Fortestream, come sopra spiegato
prevede un’indagine condotta attraverso un questionario che mira a indagare se:
– la richiesta della start up, in sede di primo round è in grado di soddisfare le aspettative
quantitative di mercato
– il progetto nel suo insieme, atteso che raramente una start up copra il primo fabbisogno con un
solo round, può trovare accoglienza presso il tipo di investitore individuato,
– le esperienze, le competenze e le conoscenze del team sono in grado di poter sfruttare appieno
le risorse procurate come sopra detto,
– i founder hanno la capacità interna di esprimere le vere potenzialità del progetto, oppure
qualche key man debba ricercarsi all’esterno,
– la scelta dei founder di rivolgersi al mercato dei capitali retail (equity crowdfunding) anzichè
agli investitori professionali o viceversa è dettata da scelte coerenti oppure da motivazioni
diverse (condivisioni di scelte con gli investitori, maggiori controlli, compliance, più rigorosa,
scadenze societarie ai fini del reportin più rigide, ecc. mancata definizione di una exit strategy
riservata ad un soggetto professionale.
Tutte le informazioni sopra acquisite unitamente a quelle desumibili da indagini condotte dall’Area
Marketing Commerciale e Strategia del team Fortestream, on line e off line, consentono di accertare se il
Team della start up ha quella competenza/solidità, adeguatezza e consapevolezza dei rischi generali e
specifici di mercato che ogni nuova attività incontra quali ad e mero titolo di esempio:
– il mercato di riferimento e il suo andamento ciclico storico e la sua scalabilità
– la possibilità di ridurre il gap competitivo, rispetto ai competitor esistenti,
– la visione circa la possibile visione sui nuovi prodotti che ragionevolmente il mercato potrà gradire.
Si preme precisare che Fortestream è un progetto indipendente opera di assenza di mandati non gestisce
denaro di terzi.
AVVERTENZE
Pe le start up, il giudizio espresso con il voto attribuito non è garanzia di risultato, pertanto ove tale giudizio
fosse collocato nella parte bassa della scala dei valori definiti e la start up esaminata, si rendesse disponibile
a modificare il proprio piano, Fortestream non garantisce incontri con ” esiti positivi a priori”.
Per gli investitori, il giudizio espresso con il voto da Fortestream non rappresenta in alcun modo, un
consiglio, una sollecitazione, uno stimolo o una raccomandazione ad investire in una data iniziativa.