La vostra startup è pronta per i finanziamenti? Quando si avvia un’impresa, ci sono molti fattori da considerare. In una startup questi si moltiplicano, sia per la natura dell’impresa, sia per i fattori di rischio in gioco.
Un investitore, di qualunque natura, ha interesse a capire con chi ha a che fare e cosa riguarda la startup, che tipologia di prodotto o di servizio. Per questo motivo farà delle analisi molto particolareggiate.
Dal suo punto di vista è normale che voglia tutelarsi, ma è anche nell’interesse della startup capire, in modo oggettivo, se l’impresa ha un futuro e può trovare sostegno finanziario per svilupparsi, crescere e produrre ricavi.
Per valutare il futuro di una startup e capire se potrà accedere alle diverse forme di finanziamento, bisogna capire dove guardare.
- Analisi del fondatore o dei fondatori;
- Analisi delle opportunità di mercato;
- Analisi della concorrenza;
- Analisi sul modello di business;
- Analisi della tecnologia impiegata (analisi del prodotto).
L’analisi del fondatore
L’analisi del fondatore (o del team di fondatori e collaboratori di rilievo che guidano la startup) è una componente importante di qualsiasi campagna di raccolta fondi di successo e può fare la differenza tra il successo e il fallimento.
L’analisi del fondatore è un processo di valutazione della persona o delle persone che stanno dietro alla startup.
È una fase importante del processo di raccolta fondi, in quanto fornisce ai potenziali finanziatori una visione del team che sta dietro al progetto e della capacità dei fondatori di realizzarlo. L’analisi viene condotta attraverso:
- Analisi finanziaria
- Analisi di mercato
- Analisi del prodotto
Occorre valutare se le persone o la persona che guida la startup ha maturato esperienza, se ha bisogno di un mentore, se ha già aperto delle startup in passato e come sono andate, se conosce il mercato, se conosce i prodotti della concorrenza e così via.
L’obiettivo dell’analisi è determinare l‘impegno dei fondatori nel progetto, la loro capacità di raccogliere fondi e valutare i rischi associati alla startup.
È inoltre importante comprendere i dati finanziari della startup, compresi quelli attuali e previsti e il flusso di cassa.
Queste informazioni vengono poi utilizzate per comprendere meglio il progetto e il team che lo sostiene. Vengono inoltre utilizzate per determinare le migliori opzioni di finanziamento per la startup.
Analisi finanziaria
L’analisi finanziaria è una parte importante dell’analisi del fondatore. Si tratta di un’analisi approfondita della salute finanziaria della startup. Esamina i dati finanziari attuali e previsti, il flusso di cassa e altre metriche finanziarie. L’analisi serve a valutare la salute finanziaria della startup e a determinare se è pronta per il finanziamento.
L’analisi finanziaria fornisce anche informazioni sulla capacità del team di gestire le finanze e di prendere decisioni aziendali valide. Fornisce inoltre informazioni sulla capacità del team di generare entrate, gestire i costi e sviluppare un modello di business sostenibile.
Queste informazioni vengono poi utilizzate per determinare le migliori opzioni di finanziamento per la startup.
Come si comporta il fondatore con i fondi messi a disposizione? Ha investito di suo? Ha ricevuto denaro in prestito? E come lo ha investito?
Fortestream comincia proprio dall’intervista con il fondatore.
Analisi di mercato
L’analisi di mercato è la fase successiva dell’analisi del fondatore.
Si tratta di un’analisi approfondita del settore e del potenziale di successo della startup. L’analisi comprende un esame della concorrenza, del mercato target e del potenziale di crescita.
Esamina inoltre i rischi e i vantaggi potenziali del progetto. L’analisi aiuta a determinare il potenziale di successo e la strategia migliore per raggiungerlo.
L’analisi di mercato serve anche a determinare le migliori opzioni di finanziamento per la startup.
Aiuta a identificare i potenziali investitori e il tipo di finanziamento più adatto al progetto.
Queste informazioni vengono poi utilizzate per sviluppare un piano di raccolta fondi e per determinare le migliori opzioni di finanziamento per la startup.
Analisi del prodotto
L’analisi del prodotto è l’ultima fase dell’analisi del fondatore. Si tratta di un esame approfondito del prodotto o del servizio e del suo potenziale di successo. L’analisi comprende un esame delle caratteristiche del prodotto, del suo potenziale di successo e dei suoi rischi potenziali. Esamina inoltre il potenziale di crescita e le migliori strategie per raggiungerlo.
L’analisi del prodotto aiuta a determinare il potenziale di successo e le migliori strategie per raggiungerlo. Fornisce inoltre indicazioni sulla capacità del team di sviluppare ed eseguire il progetto. Queste informazioni vengono poi utilizzate per determinare le migliori opzioni di finanziamento per la startup.
Sul prodotto si ragiona in termini di sostenibilità dello stesso nel mercato.
Qual è il modello di business? È scalabile nel tempo? Può generare ricavi per sostenere la crescita del business nel tempo?
C’è un chiaro percorso identificato che porta alla generazione di ricavi nel medio-lungo termine?
E che tecnologia impiega? Si tratta di un prodotto che arriva troppo tardi e che rischia di essere travolto da un’innovazione oppure è un prodotto che si inserisce sulla scia di un mercato in ascesa?
E che brevetti ci sono? Come si sono mossi i fondatori per proteggere la loro opera? Come si può difendere da tentativi di imitazione? Cosa lo differenza davvero dai prodotti della concorrenza?
Raccolta fondi per le startup
La raccolta di fondi per una startup è un compito difficile ma importante. Si tratta di un processo lungo che implica un’intensa attività di pianificazione e preparazione. L’obiettivo è assicurarsi i fondi necessari per dare vita al progetto. Il processo prevede la presentazione del progetto a potenziali investitori e l’ottenimento dei finanziamenti necessari.
Il primo passo per la raccolta di fondi è lo sviluppo di un piano. Questo piano deve includere un’analisi approfondita del progetto e del suo potenziale di successo. Dovrebbe inoltre includere un’analisi finanziaria dettagliata, un’analisi del mercato e un’analisi del prodotto. Dovrebbe inoltre includere le strategie per presentare il progetto ai potenziali investitori e per ottenere i finanziamenti necessari.
Opzioni di finanziamento per le startup
Una volta definito il piano, il passo successivo consiste nell’individuare le migliori opzioni di finanziamento per la startup. Esistono diverse opzioni di finanziamento, tra cui il capitale di rischio, gli investitori angelici e il crowdfunding, di cui abbiamo parlato nell’articolo precedente. Ogni opzione presenta vantaggi e rischi specifici. È importante comprendere i rischi e i vantaggi di ciascuna opzione prima di prendere una decisione.
Il capitale di rischio è un tipo di finanziamento fornito in genere da un gruppo di investitori. È una buona opzione per le startup che cercano finanziamenti più consistenti. Gli angel investor sono persone che investono il proprio denaro nelle startup. Si tratta di una buona opzione per le startup che cercano finanziamenti di minore entità. Il crowdfunding è un tipo di finanziamento fornito da un grande gruppo di individui. È una buona opzione per le startup che vogliono raccogliere fondi rapidamente.
Tipi di finanziamento per le startup
Una volta identificate le opzioni di finanziamento, il passo successivo consiste nel determinare il tipo di finanziamento più adatto alla startup.
Leggi l’approfondimento: Finanziare una startup
Ogni opzione presenta vantaggi e rischi specifici. È importante comprendere i rischi e i vantaggi di ciascuna opzione prima di prendere una decisione.
L’equity è un tipo di finanziamento che prevede lo scambio di azioni della società con i fondi forniti.
Si tratta di un’opportunità di valore per le startup che sono alla ricerca di finanziamenti più consistenti.
Benefici dell’analisi della startup
L’analisi del fondatore è uno strumento prezioso per qualsiasi startup. Fornisce informazioni sul team che sta dietro al progetto, sulla sua capacità di realizzarlo e sulla sua capacità di raccogliere fondi.
Inoltre, aiuta a identificare i potenziali investitori e le migliori opzioni di finanziamento per la startup. L’analisi mitiga i rischi e costituisce una base solida per il successo del progetto.
L’analisi può essere utilizzata anche per sviluppare strategie per presentare il progetto a potenziali investitori e garantire i finanziamenti necessari.
Queste informazioni vengono poi utilizzate per sviluppare un piano di raccolta fondi e per determinare le migliori opzioni di finanziamento per la startup.
E se non si accede in questa fase ai finanziamenti, può fare da guida per capire cosa serve per migliorare l’appeal della startup (inclusa la capacità di innovazione del prodotto o il livello di preparazione del team).
Strategie per preparare la startup al finanziamento
Una volta completata l’analisi, il passo successivo è preparare la startup al finanziamento.
Ciò significa sviluppare un piano completo per raccogliere fondi e garantire i finanziamenti necessari. Significa anche sviluppare una strategia per presentare il progetto ai potenziali investitori.
Sviluppare un business plan
Il primo passo è sviluppare un business plan. Questo piano deve includere un’analisi approfondita del progetto e del suo potenziale di successo. Dovrebbe inoltre includere un’analisi finanziaria dettagliata, un’analisi del mercato e un’analisi del prodotto. Dovrebbe inoltre includere le strategie per presentare il progetto a potenziali investitori e per ottenere i finanziamenti necessari.
Il passo successivo consiste nell’individuare i potenziali investitori. Ciò significa ricercare i potenziali investitori e i loro criteri di investimento. Significa anche capire i tipi di finanziamento disponibili e le strategie migliori per ottenerli.
Il passo finale consiste nello sviluppare una strategia di raccolta fondi. Questa strategia deve comprendere un piano per presentare il progetto ai potenziali investitori e per ottenere i finanziamenti necessari. Dovrebbe anche includere strategie per sviluppare relazioni con i potenziali investitori e negoziare condizioni favorevoli.
In conclusione, anche se le percentuali di fallimento delle startup ufficialmente si aggirano intorno al 90% prendendo il tempo necessario per condurre un’analisi approfondita e sviluppare un piano completo, potete garantire il successo della vostra startup, diminuire le possibilità di fallimento e aumentare le vostre chances per ottenere i fondi necessari. Nel presente e nell’immediato futuro.
Fortestream è il metodo certificato che ti consente di calcolare preventivamente le probabilità di successo di una startup. Che tu sia un fondatore o un investitore interessato a supportare un progetto, è lo strumento migliore per ottenere un’analisi complessiva e scegliere bene.